Usain Bolt, sempre a casa sua in Jamaica, ha corso il suo terzo 400 della stagione il 23 Marzo in occasione del “University of West Indies Invitational”. Dopo il terzo giro di pista portato a termine nella stagione (il primo al Camperdown Classic e il secondo in occasione della Gibson Relays dove ha corso una frazione della 4×400), il sei volte campione olimpico, si è ritenuto soddisfatto per non essersi infortunato. Ora, il re dello sprint, punta dritto al Brasile dove si recherà per la seconda volta, questa volta però per gareggiare il 31 Marzo.
In questa data, Bolt correrà a Rio de Janeiro nell’evento intitolato “Desafio Mano a Mano” insieme ad altri tre atleti in un rettilineo di 150m che verrà installato appositamente a Copacabana Beach.
Tornando alla gara, svoltasi a Kingston, Usain completando il giro in 46″44 è giunto secondo nella sua batteria dietro al connazionale Nicholas Maitland che ha corso in 45″79. Quest’atleta, classe ’89 ha siglato proprio in questa gara il suo primato personale nei 400m, migliorando il 46″07 della passata stagione e abbattendo il muro dei 46 secondi. Maitland, si cimenta anche nei 400hs dove vanta un personale di 51″09 mentre in questa stagione ha corso in 52″35, risultato ottenuto sempre il 23 Marzo.
Nella serata che ha visto gareggiare Bolt, anche un altro campione si è esibito nel giro della morte, Yohan Blake difatti ha corso in 46″33, risultato che lo soddisfa anche se ha dichiarato che avrebbe potuto fare di meglio visto il forte vento che ha condizionato la gara. Al campione del mondo dei 100m, è toccata la stessa sorte di Bolt, anche lui è stato preceduto da un altro connazionale, specialista dei 400m. Allodin Fothergill infatti ha tagliato il traguardo per primo in 46″24 ad un secondo preciso dal suo personale di 45″24. Fothergill in carriera, ha raggiunto la finale ai campionati del mondo nei 400m e con la staffetta, è riuscito a conquistare il bronzo nella 4×400 a Daegu.
Ora, i prossimi appuntamenti dei campioni jamaicani, sono fissati per eventi internazionali che sicuramente avranno più seguito e che porteranno (speriamo) risultati di assoluta importanza.
Sono curioso di vederlo correre a Copacabana nei 150 metri.. 🙂
Tanto domani Bolt andrà alla grande, ogni volta viene predetta una sconfitta di bolt, ma lui non perde mai perché quando c’è da far vedere quanto vale lui c’è sempre 😉